Il Gaming al servizio dell’accessibilità culturale

Nell’ambito di CreaTech Open Lab

La fase di grande cambiamento che stiamo attraversando ci impone di ripensare linguaggi e strumenti per la fruizione culturale. La crisi di emergenza sanitaria ha sottolineato le fragilità del nostro vivere, ma contestualmente ha reso evidente la forza della cultura rispetto alla connettività sociale, alla tenuta dell’individuo nella sua quotidianità, alla sua resilienza, sia come singolo, sia come parte attiva di una comunità. All’interno del workshop sono stati presentati i risultati finali dei project work nel più ampio quadro di un dibattito sul tema.

Apre
Francesca Velani, Direttore di LuBeC, Coordinatore Parma 2020+2021

Introduce e modera
Elena Pelosi, MAXXI | Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Responsabile Formazione

La formazione al gaming e gli strumenti dell’accessibilità per…la cultura per tutti!
Intervengono
Elena Di Giovanni, Università di Macerata  Presentazione
Fabio Viola, Fondatore TuoMuseo 

Il gaming per la cultura: il caso del MARTA di Taranto
Eva degli Innocenti, Direttrice MARTA – Taranto

Presentazione project work
Intervengono
Luca Bizzarri, Direttore reggente dell’Ufficio Politiche giovanili della Provincia autonoma di Bolzano
Maria Giovanna FaraResponsabile Area Programmazione e progettazione e del progetto europeo Med Gaims | Eni Cbc Med 2014-2020 Fondazione Alghero |  Musei Eventi Turismo Arte
Federica Battafarano, Assessore alle Politiche Culturali della Città di Cerveteri
Salvo Provenzano, Capo Ufficio speciale per la ricostruzione della Città dell’Aquila
Sara Maccari, Responsabile comunicazione Macerata Opera Festival
Pierangelo Romersi, Direttore Destinazione Emilia

Interventi del pubblico