VEDERE L’INVISIBILE: LA FISICA PER L’ARCHEOLOGIA E I BENI CULTURALI

A cura di INFN-CHNet (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Cultural Heritage Network), in collaborazione con Enea

Il restauro, la diagnostica, o anche semplicemente lo studio, di un bene artistico o di un contesto archeologico sono sempre più riconosciuti come azioni fortemente interdisciplinari, che coniugano competenze di tradizione umanistica, come è naturale, con analisi di tipo scientifico. È in questo contesto di continuo confronto e collaborazione che l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ha promosso da alcuni anni la nascita di CHNet (Cultural Heritage Network), una rete di laboratori di eccellenza dedicati ad applicazioni di interesse per archeologia e Beni Culturali. Si tratta di laboratori che lavorano spesso in stretta sinergia con le locali università e altri enti pubblici, come l’ENEA. Partendo proprio dall’esperienza acquisita da CHNet e da ENEA, il workshop ha affrontato alcuni esempi di come radiazione elettromagnetica, di diversa energia (o lunghezza d’onda), e particelle cariche possano essere utilizzate come mezzi per investigare la natura nascosta di reperti archeologici e opere d’arte. In particolare, nell’ottica della diagnostica per immagini, sono state discusse le applicazioni della tomografia a raggi X, della radiazione infrarossa e della radiazione UV, si è parlato inoltre di come utilizzare piccoli acceleratori di particelle cariche per lo studio dei materiali.

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Maria Trapani, Progettazione e Sviluppo Promo PA FOndazione

Intervengono
La rete CHNet dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

Francesco Taccetti, INFN – Sezione di Firenze Guarda la presentazione

Tomografie a raggi X su materiali archeologici e artistici

Maria Pia Morigi, Università di Bologna e INFN Sezione di Bologna Guarda la presentazione

La spettroscopia infrarossa per lo studio dei materiali delle opere d’arte

Mariangela Cestelli Guidi, INFN – Laboratori Nazionali di Frascati Guarda la presentazione

La spettroscopia di fluorescenza con eccitazione UV per l’imaging di opere d’arte

Francesco Colao, ENEA – Centro Ricerche Frascati Guarda la presentazione

Verso nuovi acceleratori di particelle trasportabili

Lorenzo Giuntini, Università di Firenze e INFN – Sezione di Firenze Guarda la presentazione