Virtual Reality

VR-Realtà virtuale

La realtà virtuale, dall’inglese Virtual Reality (VR), è un’esperienza tridimensionale completamente immersiva e generata con il computer, che inganna i sensi inducendo a pensare che si è in un mondo parallelo rispetto a quello reale. L’utente può ricevere dei feedback visivi, sonori e tattili dalla realtà che lo circonda usando specifici strumenti a seconda del senso coinvolto e del livello di interazione desiderato, ad esempio: un visore (head mounted display – HMD) o una cardboard, cuffie, controller tattili, guanti con sensori o comandi. Tutto ciò permette al fruitore di avere una visione a 360° dell’ambiente virtuale e di interagire con alcuni degli elementi presenti al suo interno. L’esperienza di realtà virtuale può essere gestita da diversi device: dal PC (come nel sistema HTC VIVE), alle console, agli smartphone fino a visori con hardware integrato.

In ambito museale, questi strumenti permettono la creazione di esperienze di diverso tipo: dalla ricostruzione di ambienti 3D fino ai giochi interattivi. Sino ad oggi il limite di questa tecnologia è stato quello di essere una single person solution, ovvero fruibile da un solo utente alla volta. I recenti sviluppi verso la creazione del cosiddetto metaverso aprono scenari futuristici: gli utenti sono immersi in un ambiente in cui hanno la percezione dell’esistenza fisica degli altri fruitori. Un vero e proprio mondo parallelo in cui vivere esperienze collettive.

 

Funzionamento

Realtà Virtuale – PC
Ci si avvale di un computer per l’elaborazione dell’ambiente virtuale da ricreare e di un visore VR ad esso collegato per visualizzare tale ambiente. In genere si dispone inoltre di almeno un controller per interagire o per spostarsi all’interno del mondo digitale. Tale soluzione permette ad oggi di ottenere il massimo delle performance e del realismo in quanto un pc è in grado di compiere molti calcoli complessi in frazioni di secondo, infatti ciò che l’utente vede attraverso il visore non è altro che un render in tempo reale del mondo virtuale. Tali visori offrono una risoluzione ottimale delle immagini ricreate e dispongono di lenti di alta qualità. La VR Desktop ha il vantaggio di garantire performance sempre al top, ma rimane molto costosa e non è assolutamente portatile.

Realtà Virtuale – Playstation VR
Rappresenta una soluzione ottima per il gaming ed è meno costosa di una soluzione PC. Il visore è comodo, poco pesante ed integra al suo interno uno schermo, che tuttavia ha una risoluzione bassa: appena 960×1080 per occhio. In sostanza è un’ottima soluzione per il gaming, ma non per un’esperienza immersiva di alta qualità

Realtà Virtuale Portatile e per Smartphone
I visori portatili, ovvero non vincolati ad una postazione PC, si dividono in due categorie: portatili con hardware integrato e per smartphone. Le loro prestazioni si differenziano da modello a modello, ma in generale non offrono una resa grafica al pari dei sopracitati visori per PC. Permettono comunque di ricreare un’ambientazione interattiva e immersiva verosimile, con l’enorme vantaggio della portabilità.

Condividi su: