Le competenze digitali nel ciclo di vita dell’organizzazione culturale

CANTIERE DIGITALE

Le competenze digitali nel ciclo di vita dell’organizzazione culturale

Convegno di lancio dei percorsi dell’Hub Toscana- Umbria e dell’Hub Lombardia di Dicolab. Cultura al digitale

9 ottobre | 15.30 – 17.30


Il digitale oggi per le organizzazioni culturali rappresenta un elemento strutturale e trasformativo che richiede competenze non più – come un tempo – limitate a ruoli specialistici, ma distribuite trasversalmente lungo tutto il ciclo di vita organizzativo: dalla governance strategica alla produzione culturale, dalla comunicazione all’engagement dei pubblici e all’accessibilità, dalla gestione amministrativa all’analisi dei dati, dalla conservazione digitale all’innovazione dei servizi.
L’incontro sarà l’occasione per approfondire come tali competenze debbano essere applicate nella pratica operativa delle organizzazioni culturali, nei loro diversi contesti e fasi. Rappresenterà altresì l’occasione per presentare la programmazione autunno – inverno 2025-26 degli HUB Toscana – Umbria e Lombardia, nell’ambito di Dicolab. Cultura al digitale, promosso dal Ministero della Cultura – Istituto centrale per la Digitalizzazione del Patrimonio Culturale – Digital Library, ora incardinato nella nuova Direzione generale Digitalizzazione e comunicazione, nell’ambito del PNRR Cultura 4.0 (sub-investimento 1.1.6 “Formazione e Miglioramento delle competenze digitali” – “Investimento 1.1 – PNRR – M1C3”), e realizzato dalla Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.


Apre
Francesca Velani, Hub Toscana Umbria e Lombardia, Direttrice LuBeC – Vicepresidente Promo PA Fondazione

Il progetto Dicolab: le competenze digitali per la trasformazione del patrimonio culturale
Fabrizio M. Pedroni, Responsabile area Digital Education & Training Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali

Le quattro aree chiave del ciclo di vita delle organizzazioni culturali: per una rappresentazione del rapporto funzioni/digitale
Visione e strategia digitale – Produzione e gestione dei contenuti e dei servizi – Relazione con il pubblico, accessibilità e valorizzazione dei dati – Comunità professionali e apprendimento continuo.
Deborah Agostino, Hub Toscana Umbria e Lombardia, Direttrice Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e nelle Attività Culturali Politecnico di Milano

Tavola rotonda | Competenze digitali come leva di cambiamento. Ambiti, criticità e opportunità
Riflessioni puntuali, casi e provocazioni a partire dalla propria esperienza, con l’obiettivo di stimolare un confronto aperto su: quali competenze sono oggi più urgenti e in quali contesti organizzativi;quali sono le resistenze culturali e organizzative che si frappongono al cambiamento;quali policy, strumenti formativi e investimenti possono rafforzare la capacità del settore culturale di innovare in modo digitale, senza snaturare il proprio DNA pubblico, creativo e relazionale.

Modera
Deborah Agostino

Intervengono
Alberto Garlandini,
Presidente ICOM Foundation
Laura Moro, Dirigente del servizio Coordinamento tecnico, emergenze e ricostruzione – Dipartimento per la tutela del patrimonio culturale – MiC
Elena Pianea, Direttrice della Direzione Beni istituzioni, attività culturali e sport, Regione Toscana
Antonella Pinna, Dirigente Servizio Valorizzazione risorse culturali, Musei, archivi e biblioteche, Regione Umbria
Anna Schippa, Direttrice Forma.Azione

Conclusioni

ISCRIVITI

* Il seminario concorre all’adempimento dell’obbligo formativo delle 40 ore di formazione annue per i dipendenti pubblici previste dalla Direttiva Zangrillo del 16 gennaio 2025, salvo diversa indicazione dell’Amministrazione di appartenenza. Per chi fosse interessato è possibile avere l’attestato di partecipazione sulla piattaforma e-learning di Promo PA Fondazione https://fad.promopa.it/. L’attestato indicherà il numero effettivo di ore frequentate e sarà consegnato previo superamento di un test di apprendimento. E’ possibile, su richiesta, il rilascio dell’Open badge.