Pratiche di welfare culturale tra ben-essere di comunità, accessibilità, e multidisciplinarietà – world cafè e project work

CANTIERE WELFARE CULTURALE

Pratiche di welfare culturale tra ben-essere di comunità, accessibilità, e multidisciplinarietà – world cafè e project work*

In collaborazione con il Gruppo di lavoro per il welfare culturale del Coordinamento tecnico della Commissione Cultura delle Regioni e delle Province Autonome

9 ottobre | 10.00 – 17.30


Una giornata di lavoro partecipata e multidisciplinare che si colloca nel solco del Manifesto condiviso per il welfare culturale e punta un faro sulla visione di ben-essere civico necessaria per il realizzarsi di vere e proprie policy di welfare culturale. Un laboratorio collettivo che offre altresì un fondamentale momento di confronto con testimoni portatori di buone pratiche per far emergere attraverso l’ascolto e l’analisi di gruppo gli elementi fondativi, comuni e specifici, delle diverse progettualità.
Contenuti. Welfare culturale tra prescrizione sociale e community building affrontati con un doppio registro: il primo di visione e ispirativo; il secondo di abilitazione: con l’analisi dell’ecosistema di riferimento e dei target obiettivo, i livelli e strumenti di accessibilità, la definizione di soluzioni integrate, l’individuazione delle competenze del team di lavoro.
Modalità e destinatari: Una prima parte frontale e una seconda divisi in 8/10 gruppi di lavoro che con altrettanti testimonial approfondiranno e analizzeranno i casi di studio. Massimo 100 persone coinvolte in organizzazioni culturali, sociali, educative e sanitarie pubbliche e private. 


10.00 | Apertura
Elena Pianea, Direttrice Beni, istituzioni, attività culturali e sport Regione Toscana
Silvia Ferrari, Responsabile Sistema Museale Regionale, Settore Patrimonio culturale Regione Emilia-Romagna

Introduce
Francesca Velani,
Vicepresidente Promo PA Fondazione e co-curatrice Manifesto welfare culturale

10.30 | Welfare culturale e accessibilità: un’alleanza per il benessere delle comunità contemporanee
Pier Luigi Sacco, Economista della Cultura, Docente di Politica Economica all’Università di Chieti, socio fondatore CCW-Cultural Welfare Center

Testimonianza | Cultura oltre i muri
Lucia Castellano, Provveditrice dell’amministrazione penitenziaria della Regione Campania

11.45 – 15.30 | World cafè
Dopo una breve presentazione iniziale i testimoni si confrontano con i partecipanti divisi in gruppi, approfondendo le diverse esperienze. Al suono della campanella, ogni 30 minuti, i testimoni cambiano gruppo.

Interviene
Anna Maria Candela, Coordinamento tecnico Commissione Cultura e Dirigente Valorizzazione patrimonio culturale Regione Puglia
Con Elisa Campana, Referente progetti accessibilità e welfare culturale Promo PA Fondazione 

I casi studio | Focus su prescrizione sociale, community building e reti di servizi

Prescrizione sociale:

  • CTK Alzheimer Cafè | Georgia Tramacere, Coordinamento organizzativo e relazioni pubbliche Teatro Koreja
  • Dancewell | Alessia Zanchetta, Relazione Esterne Operaestate/CSC/Dance Well, Comune di Bassano del Grappa
  • Pre-Texts in Ucraina | Sara Uboldi, Ricercatrice post-doc presso l’Università di Chieti-Pescara e membro di Rescue Team
  • Vitamina T / Sciroppo di Teatro | Laura Fatini, Responsabile progetto, Straligut Associazione Impresa Sociale, Siena

Community building:

  • Drammaturgie aperte | Renata Molinari, Drammaturg – Bottega dello Sguardo, Bagnacavallo
  • La Cultura dietro l’angolo | Sandra Aloia, Responsabile Missione Favorire partecipazione attiva, Fondazione Compagnia di San Paolo, e Fabiana Massone, Fondazione Ufficio Pio Ente Filantropico
  • Opera in Carcere | Luciano Messi, Soprintendente Teatro Regio di Parma e Gabriella Corsaro, Direttrice musicale Opera in carcere

Reti di servizi:

  • Bella lì | Donatella Turri, Direttrice Fondazione Coesione Sociale Lucca
  • Oltre AFFIANCO | Daniela Vianelli, Culturmedia Legacoop Toscana e Presidente Cooperativa Itinera
  • LONGEVITÀ come processo culturale| Elisabetta Donati, Area Ricerca e Cultura, e Giorgia Turchetto, Comunicazione e Progetti Speciali, Fondazione Ravasi Garzanti

13.15  – 14.30 | Pausa pranzo

15.30 – 17.30 | Lavoro di analisi in gruppo e restituzione finale
Al termine dei giri di tavolo i diversi gruppi di lavoro, utilizzando anche una traccia fornita da Promo PA a inizio giornata, lavoreranno sull’analisi delle pratiche ascoltate con l’obiettivi di identificare sia gli elementi fondamentali per lo sviluppo delle stesse a livello di sistema, sia specifiche competenze/strumenti. Gli esiti saranno restituiti per una condivisione collettiva.

A supporto del lavoro saranno presenti le esperte facilitatrici:
Teresa Carlone, Ricercatrice welfare culturale, Università di Bologna
Miriam Mandosi, Esperta accessibilità, consultant Promo PA Fondazione
Elena Zagaglia, Esperta welfare culturale, consultant Promo PA Fondazione

Focus Group sulla prescrizione sociale| Simona Staffieri, Ricercatrice Cultural Welfare Center (per info: e.campana@promopa.it)

 

ISCRIVITI

* Il seminario concorre all’adempimento dell’obbligo formativo delle 40 ore di formazione annue per i dipendenti pubblici previste dalla Direttiva Zangrillo del 16 gennaio 2025, salvo diversa indicazione dell’Amministrazione di appartenenza. Per chi fosse interessato è possibile avere l’attestato di partecipazione sulla piattaforma e-learning di Promo PA Fondazione https://fad.promopa.it/. L’attestato indicherà il numero effettivo di ore frequentate e sarà consegnato previo superamento di un test di apprendimento. E’ possibile, su richiesta, il rilascio dell’Open badge.

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