Valorizzazione dei territori per un turismo sostenibile

di Jessica Anais Savoia, Project Manager INSUBRIPARKS

INSUBRIPARKS è un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale e naturale di un territorio caratterizzato da vaste aree protette tra Italia e Svizzera, tra le Province di Como e Varese e la parte più a Sud del Canton Ticino, grazie alla partnership pubblico-privato tra diversi attori.

Un’iniziativa che affianca alla missione di tutela ambientale e di sensibilizzazione, propria degli Enti Parco coinvolti, obiettivi di promozione della cultura del territorio nelle sue diverse forme. Gli obiettivi per raggiungere lo scopo sono stati: nuove attività all’aria aperta; costruzione infrastrutture come un Eco-Planetario; nuovi percorsi sentieristici e Biolab per le attività didattiche. Inoltre, ci si è interfacciati con l’aspetto digitale al sostegno delle aree protette creando un gestionale per la manutenzione e gli interventi nei singoli Parchi, nonché l’implementazione di un applicativo che permetta ai cittadini di inviare una segnalazione geolocalizzata direttamente all’Ente.

Obiettivi trasversali al partenariato sono stati quelli legati alla promozione dei risultati, utilizzando canali tradizionali come la stampa e la distribuzione di brochure; e canali digitali, come un portale Internet e due account social. Attraverso questi strumenti si sono divulgati gli output caratterizzanti del progetto: 121 punti di interesse mappati e suddivisi in 6 itinerari tematici che toccano i 5 Parchi creando una linea rossa di identità comuni tra confini.

Un progetto che può aiutare a calmierare il fenomeno di overtourism che affligge principalmente il Lago di Como e il suo centro storico, differenziando la tipologia di offerta turistica, ma anche a promuovere piccole realtà e tesori nascosti poco conosciuti dai residenti stessi. La sfida è quella di promuovere questi luoghi e itinerari, senza dimenticare la sostenibilità del turismo in aree verdi e protette: il digitale necessita di risorse e competenze però, non sempre disponibili negli Enti. Inoltre, la piattaforma di market place costruita quale portale di progetto si colloca “in competizione” tra tante piattaforme per la prenotazione di attività ed esperienze promosse da operatori privati, cresciute esponenzialmente durante la pandemia.

Come deve dunque muoversi l’Ente Pubblico per far emergere la sua missione e differenziarsi da altri prodotti simili? Sarebbe utile trovare nell’Ente Regione una regia per la promozione turistica, un contenitore autorevole che funga da punto di riferimento sia per gli enti che per cittadini e turisti, evitando così il duplicarsi e sovrapporsi di informazioni, e generando economie di sistema. Inoltre, anche alla fine del progetto e per la sua governance futura, e per trovare nuove soluzioni, sono efficaci gli strumenti di analisi del contesto propri del project management e che vanno aggiornati periodicamente. Fondamentale è poi il mantenimento e l’ampliamento delle relazioni tra stakeholder interni ed esterni al partenariato (network management) per la co-creazione di attività di valore.

Intervento da LuBeC 2022, Convegno “Valorizzazione dei territori per un turismo sostenibile. L’effetto revenge tourism: sfida ed opportunità”.