Un manicomio e il suo archivio: storia del salvataggio e recupero della memoria documentaria di Maggiano

di Elisabetta Angrisano, Ricercatrice Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Scienze del patrimonio culturale.

( da LuBeC 2022, Convengo “Le sfide del digitale dalla valorizzazione del patrimonio culturale all’interazione con i nuovi pubblici. Buone pratiche”)

Intervento di riordino e valorizzazione dell’Archivio storico di Maggiano

Nel settembre 2022 riprendono le attività di riordino e di valorizzazione dell’Archivio dell’ex Ospedale Psichiatrico di Lucca grazie alla collaborazione tra l’Archivio di Stato di Lucca, la Fondazione Mario Tobino e l’Università degli Studi di Salerno. La prima fase del lavoro prevede la preliminare acquisizione di tutti gli elementi che hanno contribuito alla nascita, alla formazione, alla gestione e conservazione dell’archivio, attraverso la conoscenza del soggetto produttore, delle attività svolte, del contesto storico e istituzionale nel quale ha operato, nonché delle relazioni intercorse tra l’Ospedale Psichiatrico e il mondo esterno.

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Valorizzazione dei territori per un turismo sostenibile

di Jessica Anais Savoia, Project Manager INSUBRIPARKS

Presentazione progetto INSUBRIPARKS

(da LuBeC 2022, Convegno Valorizzazione dei territori per un turismo sostenibile. L’effetto revenge tourism: sfida ed opportunità)

INSUBRIPARKS è un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale e naturale di un territorio caratterizzato da vaste aree protette tra Italia e Svizzera, tra le Province di Como e Varese, e la parte più a Sud del Canton Ticino, grazie alla partnership pubblico-privato tra diversi attori. Un’iniziativa che affianca alla missione di tutela ambientale e di sensibilizzazione, propria degli Enti Parco coinvolti, obiettivi di promozione della cultura del territorio nelle sue diverse forme. Gli obiettivi per raggiungere lo scopo sono stati: nuove attività all’aria aperta; costruzione infrastrutture come un Eco-Planetario; nuovi percorsi sentieristici e Biolab per le attività didattiche. Inoltre, ci si è interfacciati con l’aspetto digitale al sostegno delle aree protette creando un gestionale per manutenzione e interventi nei singoli Parchi, nonché l’implementazione di un applicativo che permetta ai cittadini di inviare una segnalazione geolocalizzata direttamente all’Ente.

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Art Bonus per il dialogo con la comunità: come avere successo-L’esperienza delle Direzione regionale musei della Toscana

di Fabrizio Vallelonga- Ufficio Promozione e Comunicazione

(da LuBeC 2022, Convegno “Art Bonus per il dialogo con la comunità: come avere successo”)

La Direzione regionale musei della Toscana-MiC (già Polo museale della Toscana, istituito nel 2014), gestisce, tutela e valorizza quarantasei luoghi della cultura di proprietà statale, alcuni dei quali inseriti nella lista Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco. La Direzione coordina una vasta realtà geografica che interessa gran parte della Regione Toscana e un patrimonio molto articolato che comprende musei e aree archeologiche, musei d’arte, case-museo, ville e giardini storici , conventi, chiese, eremi, cenacoli e chiostri. Una rete vasta, diffusa e capillare, non solo dal punto di vista geografico ma anche per la profondità e densità del patrimonio, espressivo delle principali civiltà e dominazioni, correnti artistiche e culturali, che si sono sedimentate per secoli nella storia della Regione.

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Il ruolo della mediazione della memoria consegnata fra interesse privato e interesse pubblico

di Rossella Novarini, Direttore Generale Il Ponte Casa D’Aste
(Intervento da LuBeC 2022, Convegno “Collaborazione Pubblico-Privato per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale”)

Innanzitutto ringrazio la dott.ssa Annalisa Rossi per l’invito a questo convegno e per l’opportunità offerta per la prima volta ad una Casa d’aste di intervenire portando testimonianza del proprio ruolo mediatorio in un contesto in cui affidamento privato e interesse pubblico sono sfociati in una collaborazione propositiva e
conservativa al tempo stesso. L’asta Valentina Cortese ha offerto l’occasione a Soprintendenza e soggetto privato, in questo caso un Trust, di dialogare scevri da pregiudizi ed interferenze, laddove il lascito aveva oltretutto uno scopo meramente benefico e pertanto finalizzato non ad un riscontro economico individuale o personale, ma alla creazione di borse di studio per la ricerca medica e l’arte.

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Le opportunità dell’Art Bonus: la testimonianza del Comune di Bagnacavallo

da Eleonora Proni, sindaca di Bagnacavallo

(da LuBeC 2021)

Bagnacavallo è un Comune di 16.000 abitanti in provincia di Ravenna e il progetto espositivo dedicato ad Albrecht Dürer, come i tanti altri progetti culturali che portiamo avanti, lo abbiamo realizzato e gestito tutto “in casa”. La collaborazione tra il settore della cultura e della comunicazione ha certamente aiutato nella gestione e promozione del progetto, in quanto tutte le azioni sono state coordinate sin dall’inizio in maniera corale e collegiale.

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Nuove opportunità e strumenti finanziari per la ripartenza: obiettivo fare impresa nella cultura.

di Massimo Gottifredi, Direttore CulTurMedia Legacoop

(da LuBeC 2021)

La prima considerazione che mi sento di fare riguarda la necessità di rilanciare il percorso normativo per il riconoscimento delle Industrie Culturali e Creative. Percorso che si è fermato in Parlamento da diverso tempo ormai e non consente l’evoluzione di un approccio europeo ai temi dello sviluppo culturale. Cosa piuttosto bizzarra se si considera l’incidenza del fattore culturale nel nostro Paese in rapporto a tutti gli altri paesi del mondo.

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Come misurare la cultura?

di Roberta GhilardiSustainability Senior Consultant Deloitte

( da LuBeC 2021)

Cresce la consapevolezza del ruolo che la cultura assume per lo sviluppo sostenibile, grazie alla sua capacità di generare valore aggiunto per la società, sia in termini monetari, sia non monetari. Il settore culturale genera infatti impatti economici ed occupazionali di tipo diretto, indiretto e indotto[i], ma favorisce anche la promozione dalla diversità[ii], contribuendo a coesione ed inclusione sociale[iii]. Gli investimenti in cultura risultano quindi fondamentali per rispondere alle esigenze delle persone, soprattutto in ottica di ripresa dalla recente crisi socioeconomica causata dalla pandemia.

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Cultura e sostenibilità: verso modelli omogenei di misurazione e valutazione degli investimenti

di Patrizia Cappellaro e Francesco Alessandria, esperti componente NUVV – DIPE

( da LuBeC 2021)

Il Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Presidenza del Consiglio dei Ministri, struttura tecnica di supporto al Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, ha avviato analisi di approfondimento di alcuni Programmi di investimento in ambito culturale, incentrando l‘attenzione sulle interrelazioni tra Cultura, sostenibilità e resilienza e, in particolare, sul ruolo inclusivo e portatore di benessere di questa interrelazione che si candida ad essere uno dei più importanti driver di crescita duratura e di sviluppo dell’Italia.

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I protocolli di certificazione della sostenibilità: applicazioni e stato dell’arte

di Rodolfo Collodi, Architetto e Presidente Istituto Nazionale di Bioarchitettura Sezione di Lucca

L’Istituto Nazionale di Biorchitettura da quasi trent’anni promuove la riconversione ecologica del settore delle costruzioni. Alla nascita dell’associazione nel 1990 il termine Bioarchitettura ancora non esisteva e la sostenibilità non era avvertita come una necessità, oggi invece sono parte del lessico comune. Continua la lettura I protocolli di certificazione della sostenibilità: applicazioni e stato dell’arte

Le sfide della sostenibilità: quale ruolo per la cultura?

di Francesca Velani, Direttore LuBeC – Lucca Beni Culturali 

L’Agenda 2030 rappresenta una grande sfida per i Paesi di tutto il mondo. Approvata dalle Nazioni Unite nel settembre 2015, ha posto 17 Obiettivi e 169 Target che i Paesi aderenti devono raggiungere attraverso politiche volte alla sostenibilità piena e condivisa. Continua la lettura Le sfide della sostenibilità: quale ruolo per la cultura?